Carciofi all'arancia

Cucinato da Barbara
Deliziosi carciofi all'arancia, con sole 140 calorie a porzione e con frutta e verdura di stagione!


Per realizzare queste carciofi all'arancia vi occorreranno:
6 carcoifi
200ml di succo di arance bionde
2 cucchiai di aceto di mele
200ml di acqua
1 piccola cipolla bianca
1 cucchiaino di capperi dissalati
4 filetti di acciuga
1 cucchiaio di miele di arancia
1 arancia non trattata


Pulite i carciofi, tagliandoli in quattro ed eliminando l'eventuale barba contenuta all'interno.
Soffriggete la cipolla in poco olio, unite i carciofi, fateli leggermente dorare per pochi minuti, poi unite il succo di arancia, l'acqua e l'aceto di mele, incoperchiate e fate cuocere per 20'.

Togliete quindi i carciofi dal tegame e fate restringere il fondo, completando con le acciughe stemperate, il miele ed i capperi tritati. Filtrate la salsa ottenuta con un colino e versatela sui carciofi, guarnendo con zeste d'arancia e spicchi di arancia pelati al vivo. 

Spiedini di polpettine di pesce or Fried fish balls

Cucinato da Barbara
Per queste polpettine potete usare indifferentemente merluzzo, nasello, platessa o anche tutti questi pesci insieme, saranno comunque buonissime!

English version below


Per realizzare queste deliziose polpettine vi occorreranno:

Polpa di pesce bianco 350g
3 fette di pancarrè ammollate nel latte
2 uova e 1 tuorlo
Timo
Farina
Pane grattugiato
Olio per friggere

Cominciate con il frullare la polpa di pesce, facendo attenzione che sia priva di qualsiasi spina, insieme con il sale, pepe, le fette di pancarrè ben strizzate dal latte, il tuorlo e le foglioline di timo.
Con il composto ottenuti preparate delle piccole polpettine che provvederete a passare nella farina, poi nelle uova battute e nel pane grattugiato.
Infilzate sugli spiedini e friggete in abbondante olio caldo.
Fatele quindi sgocciolare su carta da cucina e servitele accompagnate da una fresca insalata.

Fish meatball skewers
This recipe is for delicious meatballs made with white fish. They are a perfect appetizer or light meal.

Ingredients:
350 grams white fish fillet
3 slices of bread soaked in milk
2 eggs and 1 egg yolk
Thyme
Flour
Breadcrumbs
Oil for frying

Instructions:
In a blender, puree the fish fillet, making sure it is free of any bones, along with salt, pepper, the slices of bread squeezed dry from the milk, the yolk, and the thyme leaves.
With the mixture obtained, prepare small meatballs that you will pass in flour, then in beaten eggs, and in breadcrumbs.
Skewer the meatballs and fry in plenty of hot oil.
Drain them on paper towels and serve them accompanied by a fresh salad.

Tips:
You can use any type of white fish fillet for this recipe.
If you don't have thyme, you can substitute with 1/2 teaspoon dried oregano or 1/4 teaspoon dried basil.
For a more flavorful crust, you can add 1/4 cup grated Parmesan cheese to the breadcrumbs.


Cernia in guazzetto di pomodori e olive or Fish stew recipe

Cucinato da Barbara
Adoro il pesce, quando è gustoso come questa cernia con pomodori ed olive realizzata con la ricetta dello chef Fabio Granata!


Per realizzare la ernia in guazzetto di pomodori ed olive vi occorreranno:

una cernia
6-7 pomodori pelati
olive nere
capperi dissalati
aglio
timo
olio extravergine, sale e pepe.

Sfilettare e togliere la pelle alla cernia, salare e pepare i filetti (se sono molto grandi tagliarli in più parti).

In un tegame mettere a rosolare per pochi istanti l'aglio nell'olio, aggiungere i pelati e cuocere per un paio di minuti; aggiungere quindi olive e capperi e continare la cottura per altri 5'. Accomodare i filetti di cernia, precedentemente salati e pepati, e cuocere da entrambi i lati in tutto per 10'. Unire le foglioline di timo, e far restringere il sughetto, se fosse troppo liquido, dopo aver tolto i filetti di pesce.

L'operazione di rimettere la casseruola con il guazzetto, senza i filetti di cernia, sul fuoco dopo la cottura, dipende dal grado di acquosità dei pomodori che si utilizzano: se il guazzetto fosse già abbastanza denso, basterà un minuto sulla fiamma vivace, cioè il tempo necessario a profumarlo con il timo. Pronti in tavola!

Il ragù or Neapolitan Ragù

Cucinato da Barbara
Solo un ragù napoletano a casa mia, con un suocero napoletano ed una suocera avellinese, ovviamente ispirato a quello che, secondo Eduardo De Filippo in Sabato, Domenica e lunedì, deve "pippiare" ossia sobbollire per tante... tante... tante ore!!!

English version below


Per realizzare il ragù alla napoletana ho utilizzato:
2 confezioni di pomodori pelati da 800g
1 bottiglia di passata fatta in casa
500 di coscia di maiale
2 salsicce
150g di pancetta
500g di fettine di vitellone per involtini
aglio tritato, prezzemolo
alloro
sale e pepe
cipolla 
vino rosso ed olio extravergine d'oliva

Il ragù a casa nostra è un piatto festivo: si comincia a cucinare il sabato perché, una volta cotto e "riposato", possa essere utilizzato per condire la pasta della domenica e ovviamente anche dei giorni successivi, visto che avanzerà sicuramente

La preparazione comincia con le fettine per involtini, spolverate con aglio e prezzemolo tritati, salate e pepate e legate con spago da cucina, che vanno messe a rosolare in una grande casseruola con un po' d'olio extravergine d'oliva insieme alla cipolla passata nel tritacarne con la pancetta.

Si aggiungono anche la coscia di maiale e le salsicce.

Una volta che tutto sarà ben rosolato, si versa il vino, si lascia evaporare e poi si aggiungono i pomodori pelati e la passata (qui l'influenza avellinese prevale su quella napoletana che preferirebbe invece il concentrato di pomodoro) e le foglie d'alloro.

Appena il composto prende il bollore, si mette la fiamma al minimo, si copre e si lascia cuocere per il tempo necessario, salando, solo se necessita, quasi a fine cottura. 

Neapolitan Ragù
Only a Neapolitan ragù at my house, with a Neapolitan father-in-law and an Abruzzese mother-in-law, obviously inspired by the one that, according to Eduardo De Filippo in "Saturday, Sunday and Monday", must "pippiare" or simmer for many, many, many hours!

The word "pippiare" is a Neapolitan dialect word that means "to simmer" or "to stew". It is used to describe the slow cooking process that is essential for making a traditional Neapolitan ragù. In the play Saturday, Sunday and Monday, the character of Pasquale uses the word "pippiare" to describe the way his mother-in-law makes ragù. He says that her ragù is so good because it is cooked for many hours, allowing the flavors to develop and meld together.

Ingredients:
2 (28 ounce) cans whole peeled tomatoes
1 (28 ounce) jar homemade tomato sauce
1 pound boneless, skinless pork shoulder
2 Italian sausages
1/2 pound pancetta, diced
1 pound veal cutlets for rolled meat
1/4 cup chopped garlic
1/4 cup chopped parsley
1 teaspoon dried oregano
1 bay leaf
Salt and pepper to taste
1/4 cup red wine
Extra-virgin olive oil

Instructions:
Prepare the involtini. Pound the veal cutlets to 1/4-inch thickness. Sprinkle with garlic, parsley, salt, and pepper. Roll up each cutlet and secure with kitchen twine.
Heat the olive oil in a large pot over medium heat. Add the involtini, pancetta, and pork shoulder. Cook until browned on all sides.
Add the garlic, oregano, and bay leaf. Cook for 1 minute.
Add the tomatoes, tomato sauce, and wine. Bring to a boil, then reduce heat to low. Cover and simmer for 6-8 hours, or until the meat is tender and the sauce has thickened.
Season with salt and pepper to taste.

Tips:
Serve the ragù with your favorite pasta
For a delicious and hearty dish, try this recipe for Neapolitan lasagna


Puntarelle alla romana

Cucinato da Barbara
A Roma vengono chiamate "puntarelle" i germogli e le foglie della cicoria catalogna cimata. Se vi trovate nella capitale nei mesi invernali la troverete già "capata" cioè già tagliata e pronta da condire, altrimenti comprate direttamente i cespi.

Le proprietà toniche e disintossicanti di questo ortaggio, lo rendono un alleato di fegato, intestino, pancreas e cistifellea, particolarmente adatto dopo i pranzi e le cene delle feste appena trascorse.




Per realizzare questa piacevolissima insalata vi occorreranno:
1 cespo di cicoria catalogna cimata
alici sott'olio
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
aceto di vino

Cominciate con pulire le puntarelle, sfogliando il cespo e staccando i germogli, poi tagliateli a fettine sottili, mettendoli a bagno in acqua con ghiaccio, perché si arriccino.
Pestate nel mortaio le alici con l'aglio, diluite con aceto ed olio e con questo preparato condite la cicoria o puntarelle che dir si voglia! Pronti a tavola!
E se cerchi un secondo piatto da accostare alle puntarelle ti consiglio come Cucinare il cotechino
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