Homemade pesto butter

Cucinato da Barbara
Se avete realizzato la ricetta del pesto alla genovese secondo la ricetta originale e ve ne sono avanzati un paio di cucchiai... preparateci questo meraviglioso burro, partendo della panna!

2 cucchiai di pesto alla genovese, 1/2 litro di panna fresca, un pizzico di sale
Cominciate lentamente a montare la panna con le fruste elettriche, aumentando piano piano la velocità. Dopo circa otto minuti vedrete la massa grassa, ormai trasformata in burro, ben divisa dalla componente acquosa, il latticello. Continuate a montare ancora per un minuto, poi mettete il burro in un canevaccio pulito (NON trattato con l'ammorbidente...) e strizzatelo per bene, affinchè esca la maggior parte dell'acqua. Mescolatelo poi al pesto ed al pizzico di sale... et voilà, il burro al pesto è pronto per fare da accompagnamento ad arrosti di carne e di pesce, a verdure, ad essere il condimento pronto per un'ottima pasta o per essere conservato in congelatore per circa un mese!

La piovra... in tegamino!

Cucinato da Barbara





1kg di polpetti o polpo verace o piovra, 300g gamberi, 1 cespo indivia belga, 1 costa sedano bianco, prezzemolo tritato, sale, olio, succo di limone


Cuocere in acqua bollente poco salata per 2-3' e sgusciare i gamberi.
Cuocere i polpetti mettendoli in acqua fredda non salata e calcolare dal bollore 30 minuti di cottura. In caso di piovra allungare i tempi a 45'.
Spegnere e lasciare intiepidire nel brodo di cottura per ulteriori 30 minuti.
Tagliare il cespo d'indivia belga in falde, come pure la costa di sedano.
Tagliare i polpetti ed unirli all'indivia belga, al sedano, ai gamberi; unire anche il prezzemolo finemente tritato, condire con poco sale, succo di limone ed olio.


Edito per integrare e ringraziare Fiorix e Mariarita per questo splendido "Premio dell'amicizia":


Stavolta lo dono a chi, passando di qui, si sente di far parte di una bella cerchia di amicizie!










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p&p peperoni con il pollo!

Cucinato da Barbara
4 cosce di pollo disossate, 2 peperoni, 1 cipolla, salsa di pomodoro, sale, olio
Far rosolare la cipolla tagliata finemente, aggiungere i peperoni tagliati a listarelle e far stufare; salare, aggiungere la salsa di pomodoro e portare a cottura. Tagliare a listarelle anche le cosce di pollo disossate, farle cuocere a fuoco alto in poco olio, salare, aggiungere la peperonata.




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'O puparuolo 'mbuttonato

Cucinato da Barbara

Così li prepara la mamma di mio marito e così.. ho riprovato a farli io!


Per realizzare i peperoni ripieni vi occorreranno:
8 peperoni di grandezza medio piccola e a polpa grossa
200g di tonno sott'olio
4 acciughe dissalate e diliscate
olive nere snocciolate
1 cucchiaio di capperi dissalati
abbondante prezzemolo
1 spicchio d'aglio,
olio, sale e e pepe
abbondante mollica di pane sbriciolata.

Tritate il tonno, le acciughe e la polpa delle olive, mettete il tutto in una terrina, aggiungete la mollica di pane sbriciolata, pepate e amalgamate con qualche cucchiaio d'olio d'oliva.
Lavate ed asciugate i peperoni, svuotateli dei semi e del picciolo e riempiteli per tre quarti con il composto preparato.
Disponeteli in un tegame oleato, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua, salate e cuocete coperto per un'oretta. Oppure potete mettere tutto in forno a 210°: saranno pronti in tre quarti d'ora.

Ottimi sia caldi che a temperatura ambiente, comodi da portare in un picnik o sulla spiaggia!



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La ricetta della paella de pescado!

Cucinato da Barbara

Sempre dal corso di cucina, la Paella de pescado!

8 scampi interi o gamberi, 350g di riso vialone nano o carnaroli, 500g di seppie o calamari, 250g di vongole, 250g di cozze, 200g di piselli (io ho usato i surgelati), 300g di peperoni gialli e rossi, 200g di fagiolini, 1 peperoncino, olio, 1lt fumetto di pesce, 200g di pomodori a pezzettini, 2 bustine di zafferano, aglio, prezzemolo, 1 cipolla, sale e pepe, vodka o cognac o altro liquore (per flambare).
Sbollentare separatamente piselli e fagiolini.
In una padella coperta far aprire le vongole e le cozze. Togliere dalle valve la metà dei molluschi.
In padella con olio e spicchio di aglio saltare i peperoni tagliati a piccola dadolata.
In altra padella con olio saltare seppie e calamari tagliati a filetti e flambare.
Nella paellera o in una grande padella mettere a scaldare l’olio con aglio e cipollotto tritati; aggiungere il riso e rosolarlo con il peperoncino, aggiungere mezza scatola di pomodori a pezzettini, lo zafferano sciolto in poco fumetto e cuocere, aggiungendo a mano a mano altro fumetto, per 10 minuti.
Unire i gamberi, le verdure, i molluschi e portare a cottura aggiungendo fumetto, coperto, sorvegliando la cottura: la paella deve risultare morbida e non troppo asciutta.






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Rosette di salmone

Cucinato da Barbara


Spellate e diliscate dei tranci di salmone selvaggio, poi avvolgeteli su se stessi e, come nella ruota di salmone, conditeli con un'emulsione fatta con 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di vino bianco, 2 cucchiai olio, una spolverata di sale ed un trito di aglio; mettete il tutto in forno a 180° per 8'. Gustoso e velocissimo!





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Tacchino in salsa sabauda

Cucinato da Barbara


Il Pollo in salsa sabauda è una ricetta che Paola Rovetto ha raccontato sul forum de La cucina italiana anni addietro, tratta da un libro di Slow Food; una vera delizia che, ogni volta con qualche piccola modifica, non manca mai nelle mie tavole d'estate!

Questa volta, per 700g di petto di tacchino tagliato in dadolata, ho usato: 10 cucchiai d'olio d'oliva, 2 spicchi d'aglio, alcune foglie di salvia, un cucchiaio di pepe verde (la ricetta prevede bacche rosa), 60g di acciughe dissalate, 1 limone, farina

Infarinare la dadolata di tacchino e farla dorare in 4 cucchiai di olio, scolare e porre in una ciotola.
Mettere il rimanente olio in una padella con i due spicchi d'aglio, la salvia, le bacche di pepe e le acciughe. Far andare per 3-5 minuti in modo da far sciogliere le acciughe e far insaporire l'olio.
A fuoco spento aggiungere il succo di un limone e, ancora caldo, versare sul pollo, lasciando macerare almeno qualche ora (meglio se fatto il giorno prima).
Si mangia a temperatura ambiente: ve lo consiglio.... frescamente!!!


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